La fecondazione assistita é andata male? Prima di tutto bisogna sedersi e riflettere su cosa é successo e cosa può migliorare il risultato della fecondazione assistita. Le variabili in gioco nella PMA sono molte. Spesso sono le stesse variabili della poli-abortività. Perciò bisogna ripercorrere all’indietro il percorso compiuto.
Se la fecondazione assistita é andata male migliorare la fase diagnostica preliminare
Nella fase antecedente alla fecondazione assistita si eseguono tutti quegli esami che indagano fattori che possano interferire negativamente sulla fecondazione.
- La riserva ovarica. Un dosaggio di AMH (ormone antimulleriano é obbligatorio)
- Cariotipo
- Funzione tiroidea
- Alterazioni della coagulazione
- Cause immunologiche
Protocollo di stimolazione follicolare
La stimolazione follicolare multipla é un processo altamente personalizzabile. In primo luogo i farmaci a disposizione del medico sono molti. Infatti va scelto con attenzione il protocollo di stimolazione follicolare e il numero di unità internazionali di FSH (ormone follicolo stimolante) da somministrare. Questo é lo strumento più importante per evitare che la fecondazione assistita possa andare male di nuovo.
- Una accurata misurazione della riserva ovarica fa elaborare il protocollo di stimolazione follicolare giusto
- Il numero di Unità Internazionali di FSH da utilizzare farà si che la produzione di follicoli sarà adeguata, né pochi da compromettere il recupero , ne troppi da rischiare la sindrome da iperstimolazione ovarica
- Monitorizzare con attenzione la crescita dei follicoli con ecografia e dosaggi ormonali
Procedura di fecondazione assistita
- La procedura di fecondazione assistita deve essere eseguita da personale adeguato in laboratorio adeguato rispettando i tempi e le procedure
- Si deve scegliere con cognizione di causa se eseguire il trasferimento embrionario il 2° o il 3° o il 5° giorno
- Si deve eseguire la diagnosi preimpianto nei casi in cui questa sia richiesta
Trasferimento e supplementazione luteale
Normalmente il trasferimento embrionario non pone grossi problemi nelle tecniche di fecondazione FIVET e ICSI. Quando effettuato da medico e biologo esperti che da anni si occupano di fecondazione assistita. Il trasferimento embrionale non può essere il responsabile del fatto che la fecondazione assistita é andata male. E così la supplementazione luteale ( somministrazione di progesterone) dopo il trasferimento
Età della donna e risultati
Purtroppo l’età della donna influenza molto le percentuali di successo anche quando si trasferiscono embrioni di buona qualità. La qualità dell’embrione é condizionata dalla qualità dell’ovocita e con l’aumentare dell’età della paziente aumentano le aneuploidie degli ovociti e questo giustifica che la fecondazione assistita possa andare male. Questa però é una ragione in più per perfezionare al massimo le variabili prima menzionate se la fecondazione assistita é andata male.