Aneuploidia e fertilità

Aneuploidia e fertilità della donna

Aneuploidia e fertilità della donna. Nella specie umana, in tutte le cellule, ci sono 23 coppie di cromosomi ( quindi 46 cromosomi in totale ) e nei cromosomi é conservato il materiale genetico. Il materiale genetico contiene le informazioni genetiche di un organismo. Le aneuploidie sono  anomalie caratterizzate da alterazioni del numero dei cromosomi. Le cellule aneuploidi hanno un numero maggiore o minore di cromosomi rispetto al numero standard (46).

Causa delle aneuploidie embrionarie

L’aneuploidia si determina quando un gamete si unisce con un altro gamete che ha un cromosoma in più o in meno a formare un embrione con un corredo cromosomico non corretto. L’aneuploidia dei gameti é soprattutto a carico del gamete femminile ( ovocita) mentre é rarissima nel gamete maschile ( spermatozoo). Nella donna l’incidenza delle aneuploidie ovocitarie é direttamente proprozionale all’età della donna : maggiore é l’età della donna maggiore é la percentuale di aneuploidie. A 45 anni di età la percentuale di ovociti aneuploidi può arrivare al 95%.

Conseguenze delle aneuploidie embrionarie

Le aneuploidie ovocitarie e di conseguenza embrionarie sono la causa numero UNO di aborti del primo trimestre e di fallimenti dell’impianto degli embrioni prodotti nei trattamenti di fecondazione assistita.

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