Coronavirus e fecondazione assistita. Non sembrano esserci rischi di trasmissione dalla madre al feto. Le pazienti gravide e affette da COVID-19 hanno lo stesso decorso delle donne non gravide. Anche l’intensità dei sintomi sembra essere uguale tra donne in gravidanza e donne non in gravidanza. Non sembra aumentata nemmeno la trasmissione attraverso l’allattamento materno.
La SIRU ” Società Italiana di Riproduzione Umana ” afferma “Al momento non esistono evidenze scientifiche che indicano rischi correlati alle procedure. I dati a disposizione, seppur limitati, sono confortanti.”
Tutti i ginecologi e le maggiori Società mondiali di medicina della riproduzione ( l’Europea ESHRE e l’americana ASRM) raccomandano alle persone che si avviano alle tecniche di fecondazione assistita di eseguire il vaccino per il coronavirus