Sindrome ovaio policistico, saresti in grado di riconoscerla ? E’ la causa più frequente di infertilità da mancanza di ovulazione . Sebbene questa sindrome sia stata descritta più di 70 anni fa la sua causa resta ancora da chiarire. Stein e Leventhal nel 1925 si accorsero di una associazione tra la presenza bilaterale di ovaie policistiche e l’amenorrea, l’oligomenorrea, l’irsutismo e l’obesità. Nel 1964 si ottenne un miglioramento del quadro con la resezione cuneiforme ovarica (riduzione della massa ovarica). Successivamente si é osservato che erano presenti alterazioni a carico dell’asse ipotalamo ipofisi ovaio con iperfunzione delle cellule della teca e aumento della produzione di androgeni e ipofunzione dell’asse FSH/cellule della granulosa con produzione aciclica di estrogeni e cronica anovulatorietà. Ma la scoperta maggiore é stata quella della individuazione di una forma di insulino resistenza e iperinsulinemia nella donna affetta da sindrome dell’ovaio policistico. Come vedi negli ultimi anni é diventato più facile riconoscere la sindrome ovaio policistico. Ma riconoscerla in tutte le situazioni rimane complesso : sono conosciuti al momento sette fenotipi di paziente con sindrome dell’ovaio policistico. Dalla ragazza tipica con obesità acne e irsutismo fino alla ragazza magra, con pelle liscia e senza peli.
Quadro anatomico e sintomi. Riconoscere la sindrome ovaio policistico
Alla osservazione anatomica le ovaie presentano un elevatissimo numero di follicoli e i follicoli ovarici presentano differenti stadi di sviluppo. La loro maturazione è influenzata da alcuni ormoni prodotti dall’ipofisi anteriore, una ghiandola endocrina situata alla base dell’encefalo. Nella sindrome dell’ovaio policistico molti follicoli non raggiungono mai il completo sviluppo. L’ovulazione avviene raramente e le pazienti presentano una condizione di infertilità che spesso viene inadeguatamente trattata con la riproduzione assistita. I cicli mestruali sono irregolari: possono trascorrere anche molte settimane senza che si presenti una mestruazione. Altri segni che aiutano a riconoscerla sono una condizione di sovrappeso, la presenza di un’eccessiva quantità di peli superflui e l’acne.
Ovaio Policistico
Ovaio policistico
Ovaio normale con follicolo periovulatorio
Diagnosi : Riconoscere la sindrome ovaio policistico
Spesso é difficile riconoscere la sindrome ovaio policistico. Inoltre l’infertilità ad essa associata non va trattata con la riproduzione assistita, ma con l’induzione dell’ovulazione. La diagnosi di PCOS viene posta in base ai criteri proposti nel 2003 a Rotterdam. ESHRE (European Society of Human Reproduction and Embryology) /ASRM (American Society or Reproductive Medicine) PCOS Consensus Workshop Group Questi definiscono come PCOS la presenza di almeno due dei seguenti criteri:
- oligomenorrea e/o anovulazione;
- segni clinici e/o biochimici di iperandrogenismo;
- ecostruttura policistica dell’ovaio;
Nella PCOS si osservano episodi di amenorrea ( assenza di mestruazione ) più o meno lunghi. Qui bisogna distinguere l’amenorrea da PCOS da altri tipi di amenorrea. Le informazioni suesposte dovrebbero aiutarti a comprendere la PCOS e a riconoscerla. E’ molto importante riconoscere la sindrome perché spesso viene misconosciuta. Spesso il medico la scambia per sterilità sine causa e la avvia alla riproduzione assistita con ICSI o FIVET.
Ovaio policistico altri dettagli
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