stress e impotenza

Stress e impotenza : 1 su 3 dopo i 50 anni

Hai mai sentito parlare di Stress e impotenza. Toppo stress, un uomo su tre impotente dopo i 50 anni. Mi rendo conto che é difficile gestire il problema. La vita nelle grandi città sembra fatta apposta per il binomio stress e impotenza .

Stress e impotenza : incidenza del problema

Flop a letto per un maschio su tre dopo i 50 anni. E sotto le lenzuola – anche per troppo stress – diventa un disastro. Lo dicono i dati presentati ieri all’assessorato della Sanità guidato da Luciano Bresciani. Sono quasi 500 mila in Lombardia gli uomini che – soprattutto dopo i 50 – devono affrontare una débâcle sessuale (in totale i lombardi tra i 50 e i 75 anni sono 1 milione e 450 mila). Il problema – esteso a tutte le fasce d’età – colpisce una coppia su 8. È l’altra faccia della Milano capitale del dopage du sexe, come l’ha definita Alessandra Graziottin, tra i sessuologi più noti d’Italia, nonché direttore del Centro di ginecologia del San Raffaele-Resnati (www.alessandragraziottin.it). Troppa chimica, scarsa sessualità affettiva, è lo slogan ripetuto dalla ginecologa. Basta pensare che solo in città in un anno sono vendute quasi un milione e 300 mila pastiglie di Viagra, Cialis e Levitra.

Stress e impotenza malattie correlate

Ma non solo: la corsa alle pillole blu nasconde spesso seri problemi. Per il 20% la colpa è dell’ansia da prestazione e di stili di vita scorretti (uso di alcol, poca attività fisica). Ma ci possono essere anche questioni di salute, dall’ipertensione alle malattie cardiache fino al diabete. È il motivo per cui la Società italiana di andrologia (Sia), la Società italiana di andrologia e medicina della sessualità (Siams) e la Società italiana di urologia (Siu) danno il via, il prossimo fine settimana, a una campagna di informazione e prevenzione: sabato 26 e domenica 27 sarà possibile telefonare dalle 8 alle 20 al numero verde 800.36.36.77 per prenotare una visita andrologica gratuita.

Stress e impotenza : inziative degli andrologi

È l’iniziativa «Basta Scuse», che prevede consulenze personalizzate, esami mirati e indicazioni terapeutiche (bastascuse.it). La organizzano i vertici delle tre organizzazioni scientifiche: Francesco Montorsi (Siu), Giovanni Maria Colpi (Siams) e Mauro Silvani (Sia). Assicura Montorsi, docente di Urologia all’Università Vita-Salute del San Raffaele: «Oggi qualsiasi problema può essere affrontato in modo efficace». L’importante è rompere il tabù che spinge troppo spesso gli uomini a nascondere il problema. Quando poi si decidono a uscire allo scoperto, 9 pazienti su 10 vengano accompagnati alla visita medica dalla partner: è lei, di solito, che parla con lo specialista e non il diretto interessato. Dice l’assessore Luciano Bresciani: «Del resto, del problema risente la coppia. Di qui l’importanza di far nascere un network di specialisti che unisca in una rete andro-ginecologica tutte le competenze».

Stress e impotenza : campagne di sensibilizzazione

La campagna di sensibilizzazione, comunque, è rivolta anche a quelli sotto i  50 anni. «Con il venir meno della visita di leva hanno perso l’opportunità di una diagnosi precoce di patologie urologiche e andrologiche potenzialmente lesive della sessualità e della fertilità», sottolineano gli esperti.   Ed è arrivato il momento di non cercare più scuse. Per salvare l’armonia di coppia, ma anche per salvaguardare la propria salute. Senza vergogna. D’altronde – come dicono le statistiche – il flop a letto è più diffuso di quanto molti pensano.

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